Assirm Talk Finance: le ricerche di mercato a supporto dell’industry
Si è da poco conclusa la seconda edizione dell’Assirm Talk Finance in Live Streaming, l’incontro inserito all’interno del filone di appuntamenti dell’Associazione Assirm pensati per specifici settori di riferimento, intitolato Evolvere nell’incertezza: il mondo finanziario alla prova del futuro.
L’evento dedicato alle ricerche di mercato e rivolto ai professionisti del mondo della finanza e alle aziende che operano nel settore, ha visto emergere numerose e differenti tematiche di discussione tra le quali: la liquidità emotiva e come le emozioni possono sbloccare la liquidità, l’interesse trasversale del mondo FinTech, l’incessante crescita di popolarità da parte degli investitori sulle criptovalute delle piattaforme mainstream, il Wealth Management e il rapporto fra le nuove generazioni e il settore della finanza.
Il primo intervento è stato condotto da Giovanni Monaco, Managing Director – CFI Group Italia che ha affermato “La relazione banca-cliente è molto buona. Nell’incertezza del contesto economico attuale, le banche hanno ampio spazio per sfruttare il loro vantaggio competitivo con offerte più vicine ai bisogni del cliente”
Successivamente è intervenuto Vincenzo Ricca, Account Manager – VVA MR accompagnato da Francesco Penzo, Strategic Marketing – Generali Italia, commentando: “Oggi esiste una “potenziale finestra” all’impiego della liquidità: il 32% delle famiglie è disposta a ridurre la liquidità in una quota stimata del 50%”.
Ludovico Mannheimer, Partner – Eumetra e Alberto Stracuzzi, Market Research Director – Eumetra si sono così espressi durante il loro intervento incentrato sulla Generazione Z: “Il rapporto tra i giovanissimi e il denaro è determinato dalla struttura socio-economica del Paese. In Italia il primo canale informativo per la decisone su prodotti finanziari è ancora la famiglia: 60%. In UK, il 45 % dei giovani decide in autonomia l’acquisto di un conte corrente”.
In seguito, è intervenuta Stefania Conti, Business Development Director Financial Services – Ipsos, che ha sottolineato come il mondo Fintech sia trasversale, affermando “Fintech non solo per giovani: il 50% dei Senior è interessato; l’approccio ‘user-friendly’ delle fintech genera molte opportunità per una Finanza più moderna, consapevole, vicina e inclusiva”. Ivano Asaro, Direttore dell’Osservatorio Innovative Payments – Politecnico di Milano intervistato da Fabrizio Andreose Business Developer Manager Financial Services di Ipsos, ha ribadito che” mobile e wearable payments trainano il comparto dei pagamenti innovativi, con un transato in crescita rispetto al 2020”
Pietro Dinoia, Research Manager – Toluna e Marcello Bussi, Giornalista – Milano Finanza si sono così pronunciati sulle criptovalute e l’opinione dei consumatori italiani al riguardo: “Le cripto mostrano grande appeal tra gli investitori italiani, tuttavia il 59% reinvestirebbe nell’economia reale le somme eventualmente guadagnate”.
Infine, la prima parte dell’evento si è conclusa con l’intervento dedicato al Wealth Management di Alessandra Dragotto, Head of Research – Swg: “#WealthManagement: 60% dei clienti chiede soluzioni personalizzate che combinino la componente di protezione con quella di investimento (SWG-CNP Partners)”.
L’evento è terminato con una tavola rotonda a cui hanno preso parte Andrea Daffi, Responsabile Marketing e Comunicazione @Cassa Padana Credito Cooperativo Italiano, Federico Napoli, Head of new banking products @FCA BANK, Girolamo Chiaramonte, Sales & Marketing Manager @CNP Assurance, Federica Ronchi, General Manager @ClearPay, Paola Trecarichi, General Manager @HiPay.
Gigi Beltrame, moderatore dell’evento e Direttore @ BusinessCommunity.it, giornalista, speaker, tecnologo ed esperto di temi economico finanziari ha così concluso la convention: “Il periodo che viviamo ha due caratteristiche importanti: l’evoluzione digitale e l’incertezza economica/sociale.
Usciamo da una pandemia che ha segnato molti business e la finanza è stata travolta da due fenomeni, quali il Fintech e l’evoluzione dei pagamenti, che hanno un denominatore comune: la disintermediazione. Lo scenario risulta ancora più complesso perché l’incertezza corrisponde con un cambiamento di abitudini e bisogni dettati dalla Generazione Z, un rimescolamento dei valori che è anche un’ottima opportunità da cogliere, ma è evidente che oggi più che mai è necessario comprendere i consumatori per andare alla ricerca del valore delle offerte. Il business, da che mondo è mondo, segue i trend e li definisce, ma la velocità del cambiamento oggi è diventata un fattore critico”.
Il prossimo appuntamento con gli Assirm Talk è previsto per il 6 luglio 2022 con l’Assirm Talk Comunicazione dal titolo “Le Frontiere dell’Advertising: targeting, canali e strategie narrative di prossima generazione”.