Back to school: le conversazioni in rete sul rientro a scuola sono più di 4,5 milioni

Traffico altissimo sul web a seguito della riapertura delle scuole. Lo afferma una ricerca di Socialcom che, con l’aiuto della piattaforma Blogmeter, ha analizzato le conversazioni in rete tra il 1° maggio e il 6 settembre. Nel periodo in analisi sono state rintracciate 4,55 milioni di conversazioni con argomento scuola e le problematiche legate alla ripresa di settembre. Queste hanno generato in totale oltre 83 milioni di interazioni.

Le ricerche su Google e le conversazioni sui social network evidenziano che soltanto il Covid ha destato più preoccupazioni.

La Pandemia ha infatti generato 12 milioni di conversazioni, seguita proprio da Scuola (4,5 milioni), Sicurezza (4,3 milioni), Economia (2,1 milioni), Immigrazione (495 mila).

Il maggior numero di ricerche e conversazioni sulla Scuola è avvenuto nelle regioni del Mezzogiorno, cioè quelle in cui la Dad è durata di più.

Il confronto su temi come obbligo di green pass per il personale scolastico e mascherine sono quelli che hanno generato un confronto più duro. Anche per gli stessi studenti la preoccupazione più grande sembra essere l’obbligo di indossare mascherine durante le lezioni. Le keywords a proposito dei dispositivi di protezione individuale sono state le più utilizzate nelle discussioni sulle community studentesche. Anche il confronto tra insegnanti favorevoli a green pass e campagna vaccinale e i colleghi contrari ha generato un confronto molto acceso. Questi ultimi, nonostante la netta minoranza, hanno comunque generato un importante volume di conversioni.

Per quanto concerne la politica, analizzando le conversazioni 945 parlamentari italiani, emerge dai dati della ricerca la distanza tra il Parlamento e il Paese reale. Il tema Scuola, infatti, nelle conversazioni dei parlamentari, è stato il meno dibattuto rispetto ad altri temi di stretta attualità. Deputati e senatori hanno parlato quasi il doppio di Europei, il triplo di giustizia e il quintuplo di lavoro.

Luca Ferlaino, fondatore di Socialcom osserva: “Non stupisce come un tema molto spesso sottovalutato, come quella della scuola, occupi in realtà un ruolo prioritario nella classifica delle preoccupazioni degli italiani. La scuola ha un ruolo sociale molto importante non solo per i ragazzi, ma anche per i genitori, che nel corso dei vari lockdown hanno vissuto le stesse difficoltà e le stesse frustrazioni dei propri figli, subendo l’impreparazione di un Sistema Paese inadeguato ad affrontare un’emergenza del genere”.