Cresce l’interesse online per l’acquisto di farmaci da banco: +74,0% negli ultimi sei mesi e +127,8% solo ad ottobre
In un anno caratterizzato dal boom dell’e-commerce, anche a seguito della pandemia di COVID-19 e delle misure di lockdown, gli italiani hanno fatto ricorso a internet per l’acquisto di prodotti di ogni genere, compresi quelli farmaceutici da banco e parafarmaceutici.
Molteplici sono i fattori che spingono i consumatori a scegliere l’online anziché il negozio fisico – praticità, risparmio, riservatezza – ma, in particolar modo per l’acquisto di questi prodotti, nello scenario pandemico attuale, l’e-commerce consente di recarsi in farmacia solo quando strettamente necessario, nell’ottica di abbassare il rischio, riducendo il contagio.
In un settore che sta crescendo sempre di più, idealo – portale internazionale leader in Europa nella comparazione prezzi – ha voluto analizzare l’interesse online degli italiani nei confronti dei prodotti della categoria farmaci da banco e, in particolar modo, l’andamento dello stesso negli ultimi mesi, dallo scoppio della pandemia di COVID-19 all’inizio della stagione influenzale 2020/2021.
I farmaci da banco più acquistati online
Secondo idealo, che ha analizzato le intenzioni di acquisto sul proprio portale italiano, l’interesse online per i farmaci da banco in genere è aumentato, negli ultimi sei mesi, del +74,0%[1] con un boom nel solo mese di ottobre del +127,8%[2].
In particolare è aumentata la ricerca online dei Prodotti da banco per trattare i problemi cardiovascolari (oltre il +200,0%) come le creme e compresse per rafforzare le pareti venose e migliorare la circolazione, quella dei Farmaci gastrointestinali (+144,7%) come i prodotti per l’acidità e la stitichezza, dei Prodotti per la salute intima femminile (+112,5%) e quella dei Farmaci per il cavo orale (+88,9%) come i collutori e gli spray per la gola.
Farmaci da banco: quali si acquistano online e quali in farmacia
Secondo l’analisi di idealo, negli ultimi sei mesi gli italiani hanno fatto scorta online di rimedi per il benessere fisico in generale e per mantenersi in salute e di prodotti analgesici, antidolorifici e contro la febbre[3].
È boom di interesse per i prodotti per smettere di fumare, come le gomme da masticare alla nicotina, gli spray e le capsule, che negli ultimi sei mesi hanno fatto registrare una crescita del +142,3%.
Si fanno scorte online di prodotti analgesici, antidolorifici e contro la febbre acquistabili senza ricetta medica e che, in via precauzionale, si vuole avere pronti a casa, come il classico Paracetamolo e Ibuprofene, cresciuti del +68,4% negli ultimi sei mesi.
Aumentano, infine, le ricerche online di rimedi per il benessere fisico in generale, come i gel e cerotti per i muscoli e le articolazioni (+58,7%), i Farmaci per l’Insonnia e per lo Stress (+32,9%), i Farmaci per Occhi, Orecchie e Naso come le soluzioni nasali e i colliri (+17,7%) e i Prodotti dimagranti (+4,2%).
In controtendenza, invece, i rimedi contro la tosse e il raffreddore, come gli spray nasali, gli sciroppi, le pastiglie e gli unguenti, che si acquistano solitamente in farmacia come rimedio rapido sin dai primi sintomi (-6,9%).
Online si risparmia
Acquistare online i farmaci da banco conviene: negli ultimi sei mesi, infatti, il prezzo medio dei prodotti della categoria ha fatto registrare una diminuzione del -12,3%[4].
I prodotti per i quali i prezzi medi sono risultati più bassi negli ultimi sei mesi sono: gli Antidolorifici e contro la Febbre (-44,6%), i Farmaci Antiallergici (-39,4%), i Prodotti dimagranti (-19,0%), i Rimedi per smettere di fumare (-17,7%) e i Farmaci gastrointestinali (-15,5%).
Chi cerca i farmaci da banco online?
idealo ha tracciato l’identikit di chi cerca online i Farmaci da banco e prodotti per la salute, scoprendo che per la maggior parte si tratta di donne (59,3%), sotto i 44 anni (56,2), che effettuano le ricerche da mobile (77,3%), preferibilmente dal lunedì al giovedì (+24,9% rispetto di giorni venerdì-domenica) e tra le ore 16.00 e le ore 19.00[5].
Le Regioni dove è più alto l’interesse online nei confronti dei prodotti della categoria Farmaci da banco sono il Lazio, la Lombardia e il Piemonte; l’ultima la Valle d’Aosta.
Negli ultimi sei mesi, però, è la Liguria (+107,1%) a far registrare la crescita di interesse maggiore. Seguono la Lombardia (+80,0%), la Toscana (+74,8%), l’Emilia Romagna (+66,7%).
“Il numero di farmacie e siti che vendono online prodotti farmaceutici da banco e parafarmaceutici è cresciuta moltissimo nell’ultimo anno, parallelamente alla maggiore richiesta degli utenti italiani che hanno compreso l’utilità e la convenienza di acquistare con un click anche questo genere di prodotti – ha commentato Filippo Dattola, Country Manager per l’Italia di idealo – E’ interessante notare come, complice il momento storico, molti italiani stanno utilizzando il canale online per fare scorte di farmaci generici che possono tornare utili nel momento del bisogno e al contempo risparmiare. Resta sottinteso che consigliamo di utilizzare i farmaci in generale sempre con parsimonia e di consultare un medico o un farmacista prima del loro acquisto.”
[1] idealo ha analizzato le intenzioni di acquisto sul proprio portale italiano, in particolare quelle relative ai Farmaci da banco. Periodo: maggio-ottobre 2020, messo a confronto con quello marzo-aprile 2020.
[2] Intenzioni d’acquisto sul portale italiano relative ai Farmaci da banco: ottobre 2020 rispetto ai mesi marzo-aprile 2020
[3] idealo ha analizzato le intenzioni di acquisto sul proprio portale italiano, in particolare quelle relative ai Farmaci da banco. Periodo: maggio-ottobre 2020, messo a confronto con quello marzo-aprile 2020.
[4] idealo ha analizzato i prezzi medi mensili sul proprio portale italiano, in particolare quelli relativi ai Farmaci da banco. Periodo: maggio-ottobre 2020, messo a confronto con quello marzo-aprile 2020.
[5] idealo ha analizzato le intenzioni di acquisto regionali sul proprio portale italiano, in particolare quelle relative ai Farmaci da banco. Periodo: da settembre 2019 a ottobre 2020. Alla regione con il maggior numero di intenzioni di acquisto ogni 100mila abitanti è stato assegnato uno score pari a 100. Tutti gli altri valori sono proporzionali a questo punteggio di riferimento.