Gli effetti dell’iniziativa “Innova per l’Italia” del Ministero dell’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione sono già diventati una realtà concreta: l’app mobile “SOS Italia”, sviluppata da Aidr (Associazione Italian Digital Revolution) in collaborazione con la software house Sielte.
È una risorsa per semplificare gestione della pandemia da parte delle autorità competenti. La disponibilità al download dell’applicazione per smartphone e tablet sul Play Store di Google e sull’AppStore di Apple non è ancora stata ufficializzata, ma fonti vicine ad Aidr danno per imminente il via libera del Governo. L’app, ha confermato in proposito il Presidente dell’Associazione, Mauro Nicastri, è pronta ad andare online, manca solo il semaforo verde istituzionale.
Sulla questione del diritto alla riservatezza dei dati personali, del resto, la ministra dell’Innovazione, Paola Pisano, era stata molto esplicita in sede di lancio dell’iniziativa: la necessità di monitorare efficacemente la diffusione del contagio e degli spostamenti dei cittadini in quarantena attraverso piattaforme digitali non deve sfociare in un tracciamento a tappeto della popolazione e deve prevedere una registrazione volontaria al servizio.
E se dal Garante per la Privacy è arrivata giorni fa un’apertura vista la situazione di grande emergenza, sono di fatto escluse soluzioni drastiche come quelle adottate in Corea del Sud e in Cina.