Disney Advertising e The Trade Desk, la principale advertising technology platform globale, hanno raggiunto un accordo storico per potenziare la più allargata attivazione del pubblico su larga scala attraverso il programmatic adv.
Questo accordo ampliato segna un ulteriore passo verso la trasformazione del modo in cui gli inserzionisti accedono al portfolio premium di Disney, radicato nella collaborazione sicura dei dati e potenziato dall’automazione con la tecnologia Disney Clean Room. Offrendo ai clienti maggiore flessibilità, scelta e controllo su tutti i tipi di attivazione, Disney mantiene il suo impegno a supportare l’addressability su larga scala.
Questo accordo consente una integrazione, unica nel suo genere, tra l’Audience Graph proprietario di Disney e il framework di identità open source, Unified ID 2.0, all’interno di un ambiente sicuro. Gli advertiser avranno accesso ad una maggiore inventory, più addressable e più biddable dell’offerta Disney, il tutto validato con Audience Graph proprietario di Disney.
“Disney Advertising ha avuto una visione audace, supportata da comprovati risultati, sin dall’inizio e siamo entusiasti di continuare a mantenere il nostro impegno per alimentare una maggiore automazione e addressability per i nostri clienti attraverso questo accordo allargato con The Trade Desk,” afferma Rita Ferro, President, Advertising Sales, Disney Media & Entertainment Distribution. “Abbiamo investito anni nella nostra strategia in materia di dati e tecnologia per creare soluzioni innovative per consentire agli inserzionisti di coinvolgere la propria audience con maggiore precisione e accuratezza, nella maniera più rispettosa della privacy. Questa capacità first-to-market pone le basi per consentire l’accesso al portfolio Disney, suffragato da possenti insight sull’audience, in un modo automatizzato e accessibile”.
Disney continua a concentrare i suoi sforzi verso un futuro basato sui dati e tecnologia, per radicare l’audience innovation. Già, oggi più di 40 clienti e la maggior parte delle principali agenzie sono impegnate in strategie Clean Room in collaborazione con Disney, facendo levasul suo Audience Graph.
L’accordo tra Disney e The Trade Desk è una pietra miliare per abilitare una maggiore interoperabilità nell’ecosistema programmatico, ponendo le basi per una migliore attivazione e misurazione dell’audience. Inoltre, fornisce agli inserzionisti un path per far leva sui dati di prima parte all’interno di un contesto biddable nel momento in cui la industry si trova a fronteggiare la deprecazione dei cookie di terze parti.
“Disney sta re-immaginando la nostra piattaforma pubblicitaria per supportare un futuro globale e addressable. Siamo in una posizione unica per abbinare i migliori contenuti del mondo a prodotti, tecnologie di nuova generazione e dati di prima parte unici nel loro genere, attraverso una piattaforma unificata e sicura. L’evoluzione del nostro rapporto con The Trade Desk è una pietra miliare in materia di addressability e automated buying su larga scala, nonché lo step finale per consentire agli inserzionisti di acquistare una volta per deliverare ovunque, attraverso Disney” dichiara Aaron LaBerge, President e Chief Technology Officer, Disney Media & Entertainment Distribution.
“Con questo accordo, Disney e The Trade Desk stanno sperimentando un nuovo approccio all’addressability e in un ambiente post-cookie. Creando l’interoperabilità tra Unified ID 2.0 e l’Audience Graph di Disney, stiamo offrendo ai nostri clienti l’opportunità di attivare i loro dati di prima parte su larga scala in modo programmatico, all’interno dei contenuti più premium al mondo, su tutti i canali. Di conseguenza, gli inserzionisti saranno in grado di rendere i messaggi pubblicitari più pertinenti, garantendo al contempo ai consumatori un maggiore controllo della propria privacy“, dichiara Tim Sims, Chief Revenue Officer, The Trade Desk.
Disney Advertising implementerà questa più estesa funzionalità nei prossimi mesi, ponendo le basi per sostenere l’interoperabilità tra tutti i partner e le piattaforme.