Moda e tecnologia: vestiti intelligenti per la sicurezza e il controllo delle prestazioni
È l’istituto di ricerca Enea assieme all’università di Modena e Reggio Emilia con il Cnr e INFN con il laboratorio di Ricerca Industriale Mist e-r che sta lavorando alla realizzazione di vestiti ipertecnologici fatti con fibre ottiche o Led in grado di connettere chi li indossa all’ambiente esterno.
Si tratta di capi intelligenti leggeri, ergonomici e sicuri, molto adatti a ciclisti e runner perché integrati con sistemi microelettronici e sensori incapsulati all’interno di materiali in grado di verificare le condizioni di luce per aumentare la visibilità e di acquisire i dati delle prestazioni atletiche e della qualità dell’aria.
L’interattività sta nella possibilità di collegare un’app che si interfaccerà con i capi di abbigliamento raccogliendo questi dati e decodificandoli. Il plus sarà dato dalla possibilità di ricevere suggerimenti green per evitare zone altamente inquinate o trafficate.
L’obiettivo è quello di fare in modo che questi capi siano utili anche in altri settori della moda o degli ambienti di lavoro.
Sarà, inoltre, possibile capire come accedere a zone pericolose tramite l’attivazione automatica di fibre ottiche o Led anche in relazione alle condizioni dell’ambiente esterno come luminosità, umidità e temperatura.