Motorola presenta il suo nuovo smartphone pieghevole, innovazione dal gusto retrò

A prima vista il nuovo razr di Motorola ha l’aspetto di un cellulare di un’altra epoca, ma il suo design iconico ha un portato tecnologico all’avanguardia. Si tratta infatti di un prodotto di alta fascia, come dimostra il prezzo di lancio: circa 1.600 euro. È il primo smartphone clamshell realizzato dall’azienda statunitense a disporre di schermo flessibile e privo di tastiera fisica.

Il nuovo razr a conchiglia ha la capacità di sdoppiarsi, quando è chiuso sta comodamente in una piccola tasca o in una borsetta da sera, quando aperto completamente, lo schermo a tecnologia Oled Full Hd arriva a una diagonale di 6,2 pollici in formato cinematografico 21:9.

Supporterà l’eSim, ossia la scheda telefonica virtuale che sostituisce quella fisica grazie a una combinazione hardware e software, rafforza l’idea di un dispositivo “old style” proiettato nel futuro, con tanto di tasto fisico per il riconoscimento dell’impronta e di un sistema integrato per il riconoscimento facciale.

Il progetto dell’azienda statunitense mira a catturare una domanda di nicchia (100mila pezzi il possibile mercato stimato per l’Italia) e va inevitabilmente a scontrarsi con i marchi che per primi hanno puntato con decisione sui terminali pieghevoli, e cioè Samsung e Huawei.