Ricette per un turismo sostenibile
Il turismo sostenibile è diventato un tema centrale per molte destinazioni turistiche che si stanno impegnando a promuovere un approccio rispettoso nei confronti dell’ambiente e delle comunità locali. Attraverso campagne di comunicazione mirate, queste destinazioni cercano di educare i visitatori e di incoraggiarli a comportamenti più responsabili.
Quali sono le ricette? Vediamo insieme alcuni esempi.
Florence is Alive: Treat It with Care
A maggio 2024, il Comune di Firenze e la Fondazione Destination Florence hanno lanciato la campagna Florence is alive: treat it with care, parte del programma #EnjoyRespectFirenze.
L’iniziativa mira a sensibilizzare i visitatori a un turismo consapevole e sostenibile, creando un “patto di ospitalità” tra residenti e turisti ed enfatizzando il senso di appartenenza alla città. Il vademecum offre suggerimenti su mobilità sostenibile, supporto per l’artigianato locale e rispetto per i monumenti e per l’ambiente, e sarà disponibile online. Personaggi storici come Dante e Leonardo Da Vinci diventano protagonisti, per promuovere comportamenti responsabili con un tono ironico, invitando i turisti a diventare custodi temporanei del patrimonio culturale.
L’iniziativa include anche il nuovo ‘Firenze Welcome Center’, punto di accesso per informazioni turistiche, che vede il coinvolgimento di vari stakeholder locali per diffondere il messaggio della campagna.
Il Codice di Comunicazione Responsabile delle Dolomiti
Dalla scorsa primavera, la Rete della Promozione del turismo sostenibile, coordinata dalla Provincia di Belluno, ha avviato un tavolo di lavoro per definire un “Codice di comunicazione responsabile” per le Dolomiti, patrimonio mondiale UNESCO. L’iniziativa nasce dalla necessità di valutare l’impatto dei social media sulla fragilità di questo territorio e di garantire che la comunicazione promuova esperienze autentiche e rispettose dell’integrità locale.
La sfida principale è comunicare l’autenticità del luogo, evitando che la viralità delle immagini social conduca a pratiche di fruizione dannose. Al centro della riflessione condivisa c’è la comunicazione su temi delicati e attuali come il senso del limite, la gestione dei flussi e il fenomeno dell’overtourism, la crisi climatica e il suo impatto sulla fruizione del territorio, la prudenza e la consapevolezza del visitatore.
Gli obiettivi includono la diffusione di messaggi coerenti tra istituzioni e operatori del settore, affinché i visitatori siano sempre più consapevoli del loro impatto. Il Codice mira a stabilire principi comuni per comunicare le Dolomiti in modo responsabile e a preservare i valori che hanno portato alla loro iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale.
Follow the Rules a Finale Ligure
Al termine della stagione balneare e sulla soglia della stagione autunnale dell’outdoor, Finale Ligure ha invece da poco lanciato la campagna “Follow the rules”, rivolta in particolare ai bikers, ma non solo, e incentrata sull’educazione alla sicurezza stradale e sul rispetto dell’ambiente.
14 semplici regole, raffigurate in cartelli bilingue di immediata interpretazione visiva, invitano turisti e cittadini a comportarsi in maniera responsabile e rispettosa della convivenza civile e del territorio. Ad essere richiamate sono quindi le norme di sicurezza stradale collegate alla circolazione delle biciclette – quali ad esempio non pedalare contromano o sui marciapiedi, condurre la bici a mano nei centri abitati e parcheggiare le bici nelle apposite rastrelliere – ma anche di tutela dell’ambiente e del decoro.
Azioni piccole, ma estremamente concrete, che dichiarano però una reale volontà pubblica di agire per un turismo responsabile, potenziando la collaborazione – stretta, strategica e centrale – con gli operatori. Affinché bellezza, sostenibilità e vivibilità non restino concetti puramente teorici e astratti e si realizzi pienamente una convivenza armoniosa tra turisti e residenti.
Conclusioni
Sono questi solo alcuni esempi che evidenziano come le destinazioni turistiche possano adottare approcci innovativi per promuovere un turismo sostenibile. Sensibilizzare i visitatori e coinvolgere le comunità locali è cruciale per preservare e arricchire il patrimonio culturale e ambientale.
Con l’aumento della consapevolezza sulle problematiche legate al turismo di massa, queste iniziative rappresentano un passo significativo verso un futuro responsabile per il settore. È essenziale che le campagne evolvano e si adattino alle nuove sfide, utilizzando tecnologie digitali per rendere le informazioni più accessibili e coinvolgenti.
Inoltre, la collaborazione con residenti e operatori locali è fondamentale per garantire che le campagne rispondano effettivamente alle esigenze delle comunità. Creare una cultura di rispetto e responsabilità condivisa non è solo auspicabile, ma necessario per la sostenibilità a lungo termine del turismo. Promuovere un turismo che valorizzi autenticità, cultura locale e rispetto ambientale non solo migliora l’esperienza dei visitatori, ma preserva anche le risorse per le generazioni future. Con strategie ben definite, le campagne di comunicazione possono trasformare il modo in cui viviamo e ci relazioniamo con i luoghi che visitiamo.