Solidarietà a tavola Nieddittas sostiene il progetto “L’ALTrA CUCINA… per un Pranzo d’Amore”
L’iniziativa, giunta all’undicesima edizione, coinvolge ogni anno sempre più carceri italiane e Istituti Penali Minorili e consiste in un pranzo gourmet preparato da chef stellati e servito anche da personaggi noti del mondo dello spettacolo. Nieddittas ha partecipato al progetto attraverso la fornitura di cozze per la preparazione del pranzo nella casa circondariale di Cagliari-Uta e nell’IPM di Quartucciu.
Solidarietà e condivisione sono gli ingredienti principali dell’iniziativa “L’ALTrA CUCINA… per un Pranzo d’Amore” che si è tenuta il 19 dicembre in molte carceri italiane. Un evento solidale nato dall’esperienza di ingiusta detenzione dello chef Filippo La Mantia, promosso da Prison Fellowship Italia Onlus e da Rinnovamento nello Spirito Santo, con Fondazione Alleanza del RnS, in collaborazione con Organizzazione no profit Manalive, Tempi di Recupero, Coldiretti, Sport&Smile, AS Tifosi Roma, Fondazione Severino, Fondazione Carical e con il patrocinio del Ministero della Giustizia.
Nieddittas, l’azienda che gestisce l’intera filiera della mitilicoltura nel golfo di Oristano, ha sostenuto l’iniziativa attraverso la fornitura di cozze per la realizzazione dei menù preparati con i prodotti provenienti da diverse aziende e insegne del territorio. In particolare, nella casa circondariale di Cagliari-Uta è stato servito un piatto di Fregula con carciofi e cozze Nieddittas, preparato dagli chef Laura Sechi del ristorante VitaNova di Cagliari e Francesco Stara del ristorante Fradis Minoris di Pula (CA). Mentre nell’IPM di Quartucciu lo chef del Cagliari Calcio e dell’Accademia del Buon Gusto di Sant’Elia William Pitzalis ha realizzato un Risotto delle Feste con cozze Nieddittas e profumo di mare. Un momento emozionante e toccante che ha visto il coinvolgimento degli adolescenti e dei genitori di bambini piccoli e delle loro famiglie, per riflettere sull’importanza di mantenere vivi i legami affettivi anche durante la detenzione. È stato un passo significativo nella promozione della genitorialità responsabile e della tutela dell’infanzia e ha offerto ai bambini e agli adolescenti l’opportunità preziosa di trascorrere il pranzo di Natale accanto alle proprie famiglie, in un contesto di affetto e condivisione familiare che ha ridotto l’impatto della separazione.
Tanti gli chef stellati che ogni anno prendono parte a questa importante iniziativa, ma anche molti artisti che offrono poi ai presenti un piccolo spettacolo d’intrattenimento con le loro esibizioni o rivolgono un augurio di Natale. Una giornata spensierata, dunque, per regalare ai detenuti un momento di “normalità” nel periodo più magico dell’anno in cui è molto importante la vicinanza degli affetti più cari.
“Siamo molto emozionati di aver contribuito con il nostro supporto alla realizzazione di questa bellissima iniziativa, che conferma l’impegno sociale della nostra azienda ed evidenzia l’importanza della comunità e dei legami umani. – racconta Terry Lanfranco Murgia, Marketing Manager di Nieddittas – Crediamo fermamente che il Natale sia un momento di condivisione e di speranza e attraverso questa iniziativa speriamo di aver donato un sorriso e un momento di gioia a chi vive situazioni difficili, dimostrando che anche in un luogo come il carcere è possibile costruire ponti di umanità e sostegno reciproco”.