Spreco alimentare: Pescara sul podio delle città adriatiche più attive nel contrastarlo

Pescara sul podio delle città adriatiche più attive nel contrasto allo spreco alimentare. A rivelarlo Too Good To Go, l’azienda ad alto impatto sociale impegnata nel contrasto dello spreco alimentare, in vista della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti al via dal 16 novembre.

Un momento di sensibilizzazione importante quest’anno focalizzato sulla riduzione dello spreco alimentare, in occasione della quale Too Good To Go ha voluto evidenziare un caso positivo a livello territoriale come quello rappresentato dalla città di Pescara.

Pescara, una delle città adriatiche più impegnate nella riduzione degli sprechi

Nella speciale classifica delle città adriatiche che hanno salvato più pasti dallo spreco con Too Good To Go, Pescara si posiziona al secondo posto, dietro solo a Pesaro e davanti a centri come Rimini, Trieste, Bari e Venezia.

Un primato che testimonia come, dall’arrivo della app in città nel luglio 2020, l’attenzione e la consapevolezza sul tema dello spreco siano cresciute in modo continuo e costante, coinvolgendo attivamente utenti e attività locali.

“Lo spreco alimentare è un tema che riguarda tutti e sui cui è necessario intervenire – commenta Mirco Cerisola, Italy Country Director di Too Good To Go – Dall’arrivo di Too Good To Go a Pescara abbiamo visto crescere in città anno dopo anno la consapevolezza sul tema dello spreco e l’entusiasmo nel voler fare qualcosa di concreto per ridurlo, da parte di utenti e attività commerciali. Un ottimo esempio di come insieme si possa riuscire a generare un impatto positivo”.

Ridurre gli sprechi alimentari: l’azione n°1 per affrontare il cambiamento climatico risparmiando denaro

Secondo l’UNEP, ogni cittadino italiano spreco in media 67 kg di cibo all’anno e Too Good To Go ha calcolato che questo equivale a gettare via 2,6 pasti a settimana, causando l’emissione di 180 kg di CO2e all’anno nell’ambiente.

Questo rappresenta anche un consumo inutile di risorse – nell’ordine di 187 m² di suolo e 54.270 litri d’acqua per anno – e di denaro, pari a  360 euro l’anno pro-capite, l’equivalente della spesa alimentare di 47 giorni.

Contrastare lo spreco deve diventare quindi una priorità per tutti e Too Good To Go rappresenta una soluzione ottimale, consentendo di salvare del buon cibo ad un prezzo vantaggioso.

Il valore aggiunto di Too Good To Go

Grazie all’app di Too Good To Go è possibile ridurre gli sprechi con pochi clic, ovunque ci si trovi: recandosi direttamente nei negozi aderenti per ritirare le Surprise Bag, contenenti selezioni di prodotti freschi o confezionati rimasti invenduti a fine giornata; oppure comodamente da casa, grazie alle Box Dispensa, con un assortimento di prodotti ancora buoni ma a rischio spreco, provenienti direttamente dai migliori brand alimentari italiani e internazionali.

Il tutto con un occhio al portafogli: basti infatti pensare che salvando ad esempio una Surprise Bag a settimana si arriva a risparmiare oltre 500 euro all’anno.

Una soluzione win-win-win a tutti gli effetti: per gli utenti, che possono gustare buon cibo a un prezzo conveniente; per i negozi e le aziende partner, che riducono gli sprechi e ottengono ricavi aggiuntivi grazie a prodotti altrimenti destinati a rimanere invenduti; e per il Pianeta, che trae beneficio dalla riduzione dello spreco alimentare.

Le Surprise Bag più amate dai pescaresi

Tra gli store cittadini preferiti dai pescaresi presso cui ritirare le Surprise Bag ci sono forni, pasticcerie, pizzerie, macellerie, pescherie e supermercati.

Per valorizzare l’impegno degli esercenti locali nel contrastare lo spreco, Too Good To Go ha raccolto le testimonianze di Pizzeria Maruzzella, Pasticceria Michetti e Trieste Pizza, tre attività pescaresi impegnate da anni a ridurre gli sprechi.

Andrea De Luca è il proprietario di Pizzeria Maruzzella, una delle prime attività che ha aderito a Too Good To Go nel 2020, quando l’app è arrivata anche a Pescara.

“Ho deciso di aderire perché ritengo che Too Good To Go rappresenti un’ottima opportunità per contrastare lo spreco alimentare in modo concreto e semplice, valorizzando gli invenduti. Credo che sia fondamentale ridurre lo spreco per preservare risorse preziose e limitare l’impatto ambientale: ogni prodotto non sprecato rappresenta un passo avanti verso un sistema alimentare più sostenibile e rispettoso dell’ambiente”

La collaborazione, a oggi sta dando ottimi risultati, con un forte apprezzamento da parte del pubblico: “La piattaforma è ben organizzata e il supporto del team di Too Good To Go ci permette di ottenere il massimo da questa collaborazione – continua De Luca – A oggi, abbiamo salvato insieme oltre 3.000 Surprise Bag. Riceviamo feedback positivi dai clienti che apprezzano molto l’iniziativa considerandola utile sia per loro che per l’ambiente. Alcuni ci hanno detto che grazie alle Surprise Bag hanno scoperto prodotti che non conoscevano mentre altri, incuriositi, sono tornati successivamente per fare altri acquisti o per provare prodotti che avevano trovato nelle Surprise Bag. Un modo quindi per contribuire a una causa importante, e allo stesso tempo, raggiungere anche nuovi clienti”.

Anche Pasticceria Michetti, una delle realtà più conosciute in città, collabora con Too Good To Go da anni: “Ho deciso di aderire a Too Good To Go perché ritengo sia importante fare la mia parte contro lo spreco alimentare contribuendo a qualcosa di positivo per l’ambiente – commenta Paolo Michetti, proprietario di Pasticceria Michetti – Too Good To Go è una soluzione semplice ed efficace per ridurre gli sprechi. Collaboriamo insieme dal 2020 e da allora abbiamo salvato talmente tante Surprise Bags che nemmeno ricordo il numero. I clienti apprezzano molto l’iniziativa, e alcuni tornano anche in negozio per fare altri acquisti”.

Trieste Pizza è un’insegna storica della pizza made in Pescara, conosciuta per la sua famosa pizza tonda al padellino. “Abbiamo aderito a Too Good To Go per combattere lo spreco, soprattutto in inverno, quando il lavoro rallenta e c’è più rischio di avere invenduto” – commentano dall’azienda – “Essere sull’app di Too Good To Go da anni ci ha permesso di salvare tantissime Surprise Bag. Riteniamo che Too Good To Go sia una soluzione utile sia per noi che per i clienti, i quali hanno capito che l’obiettivo della collaborazione è proprio recuperare e non sprecare ciò che non si vende. È un bel modo per evitare lo spreco e, visto quanto ne viene generato, cambiare rotta è davvero necessario”.

Come funziona Too Good To Go

Utilizzare Too Good To Go è facile: basta scaricare gratuitamente l’App dagli store online (App Store – Google Play Store), registrarsi e dopo essersi geo-localizzati si potrà consultare l’elenco dei negozi che hanno aderito a Too Good To Go e scegliere quello da cui poter prenotare la propria Surprise Bag preferita ad un prezzo vantaggioso.

Dopo averla prenotata, ci si potrà recare nel negozio prescelto per ritirarla nella fascia oraria indicata nel momento della prenotazione.

All’interno della sezione “Consegna” dell’app, è invece possibile ordinare e ricevere comodamente a casa propria, le Box Dispensa, contenenti selezioni di prodotti ancora buoni e perfettamente consumabili ma a rischio spreco dei migliori brand alimentari italiani ed internazionali, sempre ad un prezzo vantaggioso. I prodotti contenuti nelle Box Dispensa sono facilmente conservabili a temperatura ambiente per lunghi periodi di tempo.

Ad oggi la community di Too Good To Go in Italia, composta da circa 10 milioni di utenti registrati e oltre 26.000 negozi partner, ha già contribuito a salvare dallo spreco oltre 23 milioni di pasti.

Informazioni su Too Good To Go

Too Good To Go è un’azienda ad impatto sociale certificata come B Corp, con la missione di ispirare ed abilitare tutti a combattere lo spreco alimentare insieme. Dal suo lancio nel 2016, Too Good To Go ha aiutato a salvare oltre 350 milioni di pasti dall’essere sprecati, equivalenti ad evitare l’emissione di 945.000 tonnellate di CO2e e l’utilizzo non necessario di 283.5 miliardi di litri acqua e di 980 milioni di m² di suolo per anno.

Il 40% di tutto il cibo prodotto viene sprecato ogni anno. Secondo Project Drawdown (2020), ridurre lo spreco alimentare è l’azione principale che si può intraprendere per affrontare il cambiamento climatico, limitando l’aumento della temperatura a soli 2˚ C entro il 2100.

Con 100 milioni di utenti registrati e 170.000 partner attivi in 19 paesi in Europa, Nord America e Oceania,  Too Good To Go gestisce il più grande marketplace al mondo per le eccedenze alimentari.